lunedì 21 dicembre 2009

The new beginning, sogni e conflitti nell'America di Obama

L'Edup, l'Upter e l'Ass.ne Le Sirene presentano:
Mercoledì 23 dicembre 2009 alle ore 16:30, Upter, palazzo Englefield, Via IV Novembre 157, Roma

La manifestazione, che si terrà dal 16 al 28 marzo 2010, si articolerà in una serie di incontri con esperti della politica americana per avviare una riflessione sulle realizzazioni e le difficoltà incontrate dal nuovo Presidente statunitense in questo suo primo anno di intenso lavoro e nel contempo misurare gli effetti di questo fenomeno sulla realtà istituzionale americana.

Durante la rassegna verranno esposte opere fotografiche realizzate da giovani autori statunitensi nei giorni della vittoria di Barack Obama.



venerdì 18 dicembre 2009

Anteprima Dialog Festival 2010

Sala del Carroccio in Campidoglio, venerdì 18 dicembre 2009
La scrittrice eritrea Ribka




Il consigliere comunale Paolo Masini e il presidente dell'Ass.ne Le Sirene Maurizio Bartolucci

L'Ass.re alla Cultura della Provincia di Roma Cecilia D'Elia



















martedì 10 novembre 2009

Metis Mandingue dal Mali al Dialog Festival

Gli artisti del Mali sbarcano al Dialog Festival: concerto di musica tradizionale Mandingue sabato 14 novembre alle ore 21 presso Affabulazione (ingresso libero)

L'associazione di associazioni LE SIRENE cura la quarta edizione del Dialog Festival che volge verso la fine, dopo aver toccato luoghi come Cerveteri, Frascati, Roma e Ostia.
Il Dialog Festival dà voce ai processi di accoglienza e alle pratiche di integrazione della popolazione immigrata, coopera in particolare con gli artisti stranieri residenti in Italia cercando un confronto per una società multiculturale.
Sabato 14 novembre presso il centro socio-culturale Affabulazione in Piazza Agrippa ad Ostia va in scena una serata piena di contenuti e di spettacoli dal vivo: alle ore 19 laboratorio sul sorriso, alle ore 20 cena africana con degustazioni etnogastronomiche, alle ore 21 presentazione dei progetti di sviluppo di Efo e Awa Onlus, alle 22 concerto dei percussionisti guidati da Giuliano Lucarini e a seguire concerto dei Metis Mandingue, gruppo da Bamako (Mali).
L'ingresso è libero e gratuito.

la cena africana a sottoscrizione di 7 €
Per informazioni: 339.4984669

martedì 6 ottobre 2009

Dialog Festival "Serata Rom" 3 ottobre 2009 Affabulazione

Le ragazze del gruppo di danza "Cheia Celen" dirette da Vania Mancini

Dragan presenta il suo libro "Dragan rom di Roma" alla presenza di Mario Amendola dell'ufficio nomadi, Patrizio J. Macci, curatore dell'edizione e Filippo Lange, presidente dell'Ass.ne Culturale Affabulazione
.
Giorgia Celli, danzatrice di flamenco, esegue una "soleà con mantòn"




domenica 27 settembre 2009

DIALOG FESTIVAL: SERATA ROM
INGRESSO GRATUITO
sabato 3 ottobre a partire dalle ore 19:00
presso "Affabulazione"
Piazza M.V.Agrippa 7h Ostia Lido (RM)
Serata dedicata alla cultura rom, ingresso gratuito. Cena a base di pietanze della cucina rom, interventi di danza del gruppo di ragazze rom Ceja Celen, musica, presentazione del libro "Dragan, rom di Roma", danza flamenca gitana con Giorgia Celli, dibattiti, mostra fotografica e molto altro.
Info: 3394984669

lunedì 14 settembre 2009

Dialog Festival '09: MALACRIANZA

Venerdì 18 settembre alle ore 21:00 presso lo Spazio Zip di Frascati, Via Mamiani 6, Info:06/97245570
Associazione le Sirene e Associazione la Differenza presentano:
Malacrianza
Di Giovanni Greco
Con Giovanni Greco, Mattia Greco, Maria Cristina Zerbino

Malacrianza è parola inventata, composita, multipla. Nasce dalla parola portoghese criança che vuole dire ‘bambino’ (‘bambino cattivo’, dunque), ma allo stesso tempo fa eco all’italiano creanza che, aggettivata, è la buona o cattiva educazione e insieme il resto di cibo nel piatto – la creanza del cafone. E’, per dirla con Lewis Carroll, una parola-baule, che porta dentro di sé storie diverse e giustapposte, suggestioni disparate.L’idea di questa parola nasce alla fine di un lungo percorso che ha visto il nostro gruppo lavorare per anni sul teatro dell’assurdo, su autori e su testi (non solo teatrali) che hanno fatto della violenza mascherata da normalità, dell’orrore divenuto paesaggio, dell’impossibilità della comunicazione, la loro forma, più o meno volontaria, di vita e di senso. Questo attraversamento del Nulla di una drammaturgia senza progressione, senza psicologia, senza cause corrispondenti ad effetti, diventa una nuova scrittura scenica abitata da presenze minacciose ed evanescenti, bambini e adulti, uomini e donne, corpi e voci, che parlano ma non dicono, sentono ma non ascoltano, guardano ma non vedono. Silenzio, buio, immobilità e vuoto sono i cardini di una relazione scenica oltre che umana, paradossale, pre-logica o ultra-logica, o forse solo post-atomica.Lo spazio scenico, che ospita questa malacreanza molteplice, è una tavola apparecchiata, luogo dove si consuma una vicenda di oppressione nella quotidianità di un pasto, ma insieme simbolo di uno sbranamento consapevole e inconsapevole al contempo, di un'apparenza borghese che è ipocrisia dei gesti e delle parole ma anche compressione del tragico e del conflitto sotto la coperta dell'indifferenza e della malafede.

Attraversamenti multipli 2009: Le Sirene presentano "Sotto un cielo straniero"

ATTRAVERSAMENTI MULTIPLI 2009
teatro - danza - musica - street art - performance - video - comics negli spazi della metropoli un progetto di Margine Operativo ideato e coordinato da Alessandra Ferraro e Pako Graziani del gruppo di teatro Margine Operativo
Attraversamenti Multipli è un festival creato da Margine Operativo che si interroga sui linguaggi artistici contemporanei inserendo eventi artistici in spazi urbani.

Spiaggia di Torvaianica – Capocotta(via Litoranea km 10,500 - ingresso: da Cuba Libre Beach o da Zion Beach

La prima tappa di questa edizione si svolge sul mare: con un evento sulla spiaggia, disseminato tra le dune di sabbia di Capocotta / Torvaianica.
Alle 18 apre questa prima giornata il dj set dal tocco femminile di SoundTherapy che accompagna gli spettatori fino al tramonto quando il danzatore e coreografo Alessandro Pintus / Non Company presenta l’ affascinante spettacolo di danza “Muta di Grazia” creato per ambienti naturali e per mostrarsi alla luce del tramonto.

La serata prosegue con lo spettacolo teatrale “Sotto un cielo straniero” dedicato alla poesia e alla clandestinità presentato dall' Ass.ne Le Sirene e la compagnia Three Blind Mice, ensemble fortemente radicato nel litorale romano e “cuore” dell’ esperienza del Teatro del Lido di Ostia (teatro che da un anno è chiuso nonostante l’enorme lavoro culturale svolto!!).
Alle 21.30 la coreografa Giovanna Velardi presenta lo studio-performance “Uomo di paglia” una danza / lotta sulla sabbia contro un manichino fantasma, intorno a un doppio fantasma che presta il suo nome per meglio nascondersi e manipolare. Dalla danza possente di Giovanna Velardi si passa a “TeleRadioMetropoli Show” di Margine Operativo una performance che intreccia l’arte visiva, la televisione e il teatro.

Durante tutto l’evento si potrà interagire con il giocattolo “Helena la balena” creato da Bol23, artista molto conosciuto per i suoi graffiti ma che parallelamente costruisce spesso con materiale riclicato giocattoli dove il pubblico diventa protagonista.

Info : http://www.margineoperativo.net/

giovedì 23 luglio 2009

Le Sirene "No ai tagli al FUS"

L'Ass.ne Le Sirene è stata presente lo scorso 20 luglio al sit-in davanti Montecitorio contro i tagli al Fondo Unico per lo Spettacolo; nel suo intervento Filippo Lange ha difeso il progetto dei teatri di cintura e in particolare il modello partecipato del Teatro del Lido di Ostia, unico in Italia, e ha proposto, insieme ad Ascanio Celestini, la necessità di lavorare su un Piano Regolatore per la Cultura.





lunedì 20 luglio 2009

Il Dialogo Interculturale


19 luglio '09: Giovanni Greco
Case Grifoni
Cerveteri




giovedì 16 luglio 2009

19 luglio "Il dialogo interculturale" Case Grifoni Cerveteri

Il Dialog Festival, a cura dell’associazione Le Sirene, si estende alla Provincia di Roma: domenica 19 luglio ore 18 presso il Comune di Cerveteri inaugurazione della mostra ‘il dialogo interculturale’ e letture poetiche di Giovanni Greco

Dopo i primi spettacoli ed eventi culturali messi in scena a Roma e Ostia, nel Tredicesimo Municipio, la quarta edizione del Dialog Festival approda nel Comune di Cerveteri e utilizza lo strumento fotografico e la suggestione poetica per raccontare la società sempre più multiculturale in cui viviamo.

La mostra “Il dialogo interculturale” allestita presso Case Grifoni – in Piazza Santa Maria, 6 nel Comune di Cerveteri, è realizzata da Emiliano Bartolucci ed Antonia Colasante e prevede l'esposizione di 42 scatti fotografici provenienti da un concorso gratuito rivolto a giovani autori che si sono cimentati con la complessa realtà dei migranti negli aspetti della sofferenza, della partecipazione o della semplice realtà quotidiana.

Le foto documentano la realtà culturale in movimento che si realizza con lo scambio di esperienze nei campi dell'arte, della musica, della letteratura, dello sport.
A seguire reading poetico dal titolo ‘sotto un cielo straniero’, a cura del regista e attore Giovanni Greco. Le poesie sono scritte da poetesse migranti, o esiliate (Bachmann, Szymborska, Bre, Anedda, Dickinson, Achmatova, Paley).

Il tema è dunque lo strappo, lo sradicamento forzato dalla propria terra di origine, tema che genera una poesia autobiografica ma che narra spesso drammi di intere popolazioni.

mercoledì 8 luglio 2009

dal 19 al 26 luglio '09: Dialogo Interculturale

Dal 19 al 26 luglio 2009: Mostra fotografica "Il Dialogo Interculturale" a cura di Emiliano Bartolucci e Antonia Colasante presso "Case Grifoni" in Piazza Santa Maria 6 di Cerveteri.

Il 19 luglio alle ore 18:00 la mostra sarà accompagnata dalle letture teatrali di Giovanni Greco.

La Mostra “Il dialogo interculturale” prevede l'esposizione di 42 scatti fotografici provenienti da un concorso gratuito rivolto a giovani autori che si sono cimentati con la complessa realtà dei migranti negli aspetti della sofferenza, della partecipazione o della semplice realtà quotidiana.
Le foto che presentiamo, ognuna con il suo stile, tendono a documentare la realtà culturale in movimento che si realizza con lo scambio di esperienze nei campi dell'arte, della musica, della letteratura, dello sport.

Emiliano Bartolucci ed Antonia Colasante

Hip Hop on the beach




Sabato 4 luglio presso il Social Beach di Ostia in Largo Scipione L’Africano dalle 17.30 in poi serata evento Hip Hop

Il graffiti è un’arte di strada che racconta storie individuali ma anche tematiche collettive.

Al Social Beach di Ostia, punto di riferimento della scena musicale e giovanile del litorale, show- case di writers romani, italiani e stranieri, sul tema dell’intercultura, all’interno di una serata dedicata all’universo dell’Hip Hop.

Dopo lo show-case di graffiti, si succedono spettacoli di break dance e concerti live di musica rap, a cura di cantanti locali e della scena romana. A seguire Djset fino a notte tarda.

Durante la serata è previsto un gemellaggio artistico con i giovani musicisti del comune di San Demetrio in Abruzzo.

venerdì 5 giugno 2009

DIALOG FESTIVAL '09 omaggio al poeta palestinese Darwish







Ieri sera al Faena's Cafè bella serata di poesia e musica nell'ambito della IV edizione del Dialog Festival per l'omaggio al poeta palestinese Darwish. Grazie a tutti i numerosi partecipanti!

mercoledì 3 giugno 2009

CHI SIAMO E COSA FACCIAMO


LE SIRENE 1999-2009

DARE SPAZIO E ASCOLTO ALLA RICHIESTA DELLA CULTURA DIFFUSA DEL TERRITORIO

L’Associazione Culturale LE SIRENE è un’Associazione di Associazioni, aperta ad ogni realtà culturale e sociale che ne condivida scopi e finalità, operante in prevalenza nel territorio del XIII Municipio di Roma-Ostia.
È formata da Associazioni in maggioranza operanti nel XIII Municipio ed è collegata in rete con la gran parte delle realtà culturali e sociali del territorio.


L’Associazione nasce, dopo l’occupazione e la ristrutturazione degli spazi ricreativi della ex-Colonia Vittorio Emanuele, da un progetto della Presidenza dell’allora XIII Circoscrizione di Roma-Ostia guidata da Massimo Di Somma. Progetto che prevede, per il primo esperimento di teatro di « cintura » in Italia, un modello di gestione artistica, spettacolare e di formazione condivisa tra rappresentanti Istituzionali e l’Associazionismo Territoriale.
L’Associazione Le Sirene opera, dalla sua fondazione nel gennaio 1999, nell’ambito del Terzo Settore per l’erogazione dei servizi alla persona sotto forma della promozione della cultura, dell’arte e della socialità solidale.
Secondo la classificazione dell’ INCPO (international of non profit Organisations) Le Sirene appartengono al “Gruppo 1” (Cultura e ricreazione).
L’Organismo di Direzione e di Coordinamento delle risorse culturali, artistiche e sociali dell’Associazione, detto Comitato Artistico, è composto da 4 membri settoriali (Teatro, Danza e Arti Visive, Musica, Relazioni con il Territorio- azioni di rete e formazione), eletti dall’Assemblea dei Soci. Il C.A. si avvale della collaborazione di un responsabile tecnico e di un esperto di comunicazione e stampa.


Nel dicembre del 1998 alla presenza di tutte le Associazioni del territorio dell’allora XIII Circoscrizione di Roma, l’Ufficio di Presidenza presentava un’ipotesi di progetto che, per l’assegnazione del compito di programmazione e pianificazione delle attività di spettacolo e cultura nel Teatro territoriale di Via delle Sirene, prevedeva la formazione di un’Associazione di Associazioni che fosse quanto più rappresentativa delle realtà del territorio e che definisse lo statuto ed il documento di indirizzo artstico, sociale e culturale. In quattro assemblee convocate dalle istituzioni, il progetto è stato discusso ed approfondito, raccogliendo, pur con qualche distinguo, l’unanime consenso degli intervenuti.

Per la formazione e formalizzazione dell’Associazione delle Associazioni, seguirono altre riunioni a ritmi serrati sino alla firma dell’atto costitutivo dell’Associazione Culturale Le Sirene avvenuta in data 9 gennaio 99 con l’adesione di 20 associazioni e la disponibilità di mettersi in rete di altre 4 associazioni che avevano partecipato ai lavori.

Come Associazione, Le Sirene ha subito promosso ed organizzato molte iniziative, tra le quali tre grandi manifestazioni:

ARTISTI CONTRO LA GUERRA quattro ore di performances e spettacolo tenutasi nella Sala Pallotti (ex Cinema Cucciolo) e MUSICA, DANZA e TEATRO al Pontile di Ostia (Piazza dei Ravennati) per conto ed in segno di solidarietà all’Associazione LA FOLLE CORSA.
· L’Associazione ha ottenuto finanziamenti dalla XIII Circ.ne per l’attuazione della rassegna SPAZI D’INCONTRO (1998).
· LABORATORI NELLE SCUOLE (1998).
· NOVE LABORATORI e tre SEMINARI NELLE SCUOLE nel 1999.

Di grande rilievo, nel 2001, l’ultimo giorno di carnevale, l’organizzazione e la direzione artistica della Manifestazione “La Città dei bambini” con la partecipazione, per cinque grandi cortei, di tutte le scuole dell’obbligo del territorio confluiti nel Parco di Via Pietro Rosa diviso in tre isole di gioco, spettacolo e musica (10000 partecipanti). La manifestazione ha ottenuto il finanziamento Istituzionale del Municipio.

Il 26 gennaio 2001 è stata accolta la Memoria dell’Assessore Borgna sulla gestione “mista” tra Istituzione Comune, Circoscrizione e Associazionismo territoriale, recepita nella deliberazione approvata il giorno successivo con l’indicazione dell’Associazione delle Associazioni Le Sirene per la programmazione e pianificazione concertata delle attività culturali e di spettacolo. L’allora XIII Circoscrizione fece seguire alla memoria di Borgna una delibera che ne ratificava l’impegno con l’istituzione dell’Ufficio Teatro a partecipazione mista: un rappresentante del Comune di Roma, uno del XIII Municipio, un rappresentante dell’Ass. Le Sirene.

· Il 30 marzo del 2002 l’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio ha deliberato un finanziamento a favore dell’Associazione per un progetto di teatro, danza, musica per la stagione 2002 grazie al quale il Teatro del Lido ha inaugurato la sua attività nel 2003 (10 Spettacoli in cartellone)

· Dal 21 febbraio al 16 aprile 2003, presso il Teatro del Lido, sito in Via delle Sirene 22, si è tenuta “AQUAE MOTUS”, una rassegna di teatro, danza e musica organizzata dall’Associazione di Associazioni “Le Sirene” con il contributo della Regione Lazio e il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Culturali – Dipartimento Cultura Sport Toponomastica del Comune di Roma.

La rassegna, per cui è stato previsto un ticket “sociale” di sei euro (cinque per i possessori di Bibliocard), è stata seguita da oltre tremila spettatori, con l’80% di paganti.

Dal 15 maggio all’8 giugn 2003, al Teatro del Lido, si è tenuta la prima edizione di “COSÌ FAN TUTTI”, rassegna di spettacoli prodotti dalle scuole e dalle strutture socio-assitenziali del Territorio.La rassegna è nata dalla necessità di dare visibilità ad un territorio ricco di processi creativi ed in particolar modo a scuole materne, elementari, medie, superiori e centri di aggregazione come centri di riabilitazione ed assistenza ai disabili, centri anziani, che fanno dei progetti artistici un momento importante della loro vita associativa.
La rassegna “Così fan tutti” ha voluto dunque legare il Teatro ad una domanda di partecipazione della società civile e delle sue Istituzioni e promuovere l’idea di cultura diffusa e partecipata come veicolo di sviluppo socio-culturale del territorio.
La rassegna, per cui è stato previsto l’ingresso libero, ha registrato, costantemente, il tutto esaurito.

Il 1 Novembre 2003 al Teatro del Lido si celebra la prima rassegna 24ore di teatro, danza e musica dedicata a Pier Paolo Pasolini “Pier Paolo Pasolini –Una vita futura” 12 eventi in scena in una lunga notte di Pasolini.

Il 6 gennaio 2004 spettacoli ed eventi fuori e dentro il teatro del Lido per i giovani e non con la prima edizione de “La Befana vien di notte”.

Il 6,7,8, marzo 2004 (e fino al 2007) presso il Teatro del Lido la prima rassegna di assoli di teatro e danza e incontri nella Biblioteca Elsa Morante dedicata alle donne, “Donne in Corto”.

Il mese di maggio 2004 nel Teatro del Lido si svolge il primo “Premio Zanni” completamente dedicato al territorio e che vede la messa in scena di rappresentazioni teatrali ad opera di 16 scuole del XIII Municipio con vincitore finale.

Dal 29 Ottobre – 03 Nov. 2004 al Teatro del Lido si celebra la seconda rassegna di teatro, danza e musica dedicata a Pier Paolo Pasolini “Pier Paolo Pasolini –Una vita futura” 12 eventi in scena in una lunga notte di Pasolini, che si ripeterà come un appuntamento fisso negli anni a seguire e verrà finanziato in occasione del trentennale della morte del Poeta friulano direttamente dall’ Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma.

Dal 2003 al 2008 l`Associazione Le Sirene partecipa attivamente alla direzione artistica del Teatro del Lido di Roma (Ostia), dando visibilità alle realtà del territorio ma in relazione con le esperienze più signifcative della ricerca nel campo del teatro della danza della musica nazionali e internazionali. E’ inoltre promotrice di progetti formativi dentro e fuori il teatro con grandi maestri dello spettacolo dal vivo e con operatori culturali nelle scuole del territorio, soprattutto in situazioni di disagio e di emarginazione.

Vedi stagioni 2003/04, 2004/05, 2005/06, 2006/07, 2007/08
stagioni completi su http://www.teatrolido.it/

Tra molteplici spettacoli di teatro, danza e musica, L’associazione Le Sirene e i suoi componenti promuovono e curano alcune rassegne e appuntamenti annuali nelle cinque stagioni passati e in corso del Teatro del Lido.

Ricordiamo in Particolare :
Rassegne annuali :
Donne in corto”– 3 edizioni
P.P. Pasolini – Una vita Futura” – 5 edizioni
La befana vien di notte” - 4 edizioni
Dialog Festival” – 3 edizioni (festival interculturale)
Cosi Fan tutti” - 5 edizioni (rassegna per le scuole)
Tra teatro e letteratura” - 4 edizioni (rassegna per poeti e scrittori al confine tra scrittura poetica, narrativa e performance)

Durante la Stagione 2006/07 l’Associazione Le Sirene partecipa al progetto “Diyalog Strassenkinder” a Berlino presso il Hebbel Theater HAU2, finanziato dall’ Unione Europea e promosso dal “Diyalog Theater Fest” di Berlin – Kreuzberg in collaborazione con Francia, Turchia e Germania.

La terza edizione del “Dialog Festival – Roma” (dal 26 marzo al 2 aprile 2008) presso il Teatro del Lido, e molteplici luoghi pubblici del litorale e della città di Roma, dal 14 maggio al 6 giugno si è spostata in Provincia di Roma.

DIALOG FESTIVAL 2009 IV EDIZIONE




Il Dialog Festival è una produzione dell’Associazione Le Sirene e giunge alla quarta edizione grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma.



Nato in gemellaggio con l’omonimo Festival di Berlino il Dialog Festival è sempre più un marchio riconoscibile che dà protagonismo ad artisti ed operatori, sia immigrati che italiani, impegnati nella diffusione di pratiche artistiche e interculturali.
In questa edizione il Dialog Festival riconferma il coinvolgimento dei Comuni del litorale laziale tra cui Roma, Cerveteri, Ladispoli e Pomezia.

In continuità con le passate edizioni, saranno coinvolte comunità ed artisti dal continente Africano, dall’area medio-orientale e dai campi rom presenti sul territorio.

Teatro, danza, musica, mostre fotografiche, incontri, degustazioni gastronomiche sono i modi scelti per raccontare mondi altri eppure intrecciati alla nostra esistenza quotidiana, di cui conosciamo poco, e spesso, attraverso il filtro generalizzante dei media.

Il Dialog Festival parte a maggio da Ostia, suo luogo di origine, nel Municipio XIII, con uno spettacolo intenso e delicato dedicato al fenomeno dei bambini soldato. Prosegue a fine maggio con una serata evento dedicata agli artisti africani che si sono affermati nella città con la musica e la moda, e racconta le esperienze delle onlus del territorio che in Africa realizzano dal basso progetti di cooperazione internazionale per costruire strade, ponti, pozzi, scuole, ospedali.
Ad inizio giugno viene trattato il tema medio-orientale, con artisti e rappresentanti della comunità palestinese in Italia, in un luogo centrale di Roma.
Quindi è la volta dei giovani di seconda generazione che in un evento Hip Hop, si esibiscono in un writing contest sul tema dell’intercultura.
Il Dialog a questo punto si sposta a Ladispoli per replicare lo spettacolo Faden kele sui bambini soldato (nella cornice magnifica dell’estate Ladispoli) e un evento hip hop con i giovani italiani ed immigrati del territorio e a Cerveteri con la bellissima mostra sull’intercultura .

DIALOG FESTIVAL 4 giugno "Stato d'assedio" omaggio a Mahumud Darwish, voce libera della Palestina


Giovedì 4 Giugno 2009 ore 21 Faena's Cafè
Stato d’assedio - omaggio a Mahumud Darwish , voce libera della Palestina.


La poesia valore universale contro ogni oppressione e guerrada un’idea di Mario Palmieri e Adel Bakri


PROGRAMMA
Presentazione della figura e dell'opera di Mahamud Darwish intervengono Wasim Damash e Ali Rashid rappresentanti del popolo palestinese in Italia
Poesie di Mahumud Darwish letture in arabo e italiano a cura di Mario Palmieri e Adel Bakri musica originale eseguita dal vivo Marco Cinque Fiati e percussioni etniche

Proiezioni di immagini e interviste a Mahumud Darwish

Poeta diventerò cortometraggio su Abdel Jabbar Elechregia di Adel Bakri

Abdel Jabbar Elech è il poeta contemporaneo tunisino che ha ereditato il testamento poetico e civile di Mahamud Darwish.

Poesie di Abdel Jabbar Elech letture in arabo e italiano a cura di Mario Palmieri e Adel Bakri musica originale eseguita dal vivo Marco Cinque fiati e percussioni etniche

“L’opera del grande poeta è stata un presidio di dialogo in uno dei luogi di maggior conflitto mondiali" dichiara l’Assessore alle Politiche Culturali della Provincia di Roma Cecilia D’Elia. L’iniziativa si inserisce in un ampio piano di manifestazioni interculturali che la Provincia di Roma mette in campo per promuovere la vicinanza e l’incontro tra i popoli, le culture, le religioni sul nostro territorio.”


L’evento vuol essere un ricordo, a pochi mesi dalla sua scomparsa, di una delle voci più alte della poesia araba, palestinese e mondiale, quella di Mahmud Darwish. Esempio straordinario di impegno poetico e civile per la libertà e l’indipendenza del popolo palestinese, Mahmud Darwish è divenuto simbolo universale di lotta ed opposizione a qualunque forma di negazione dei diritti umani in qualunque parte del mondo si presenti. L’esperienza poetica di Mahumud Darwish assume in sé un valore assoluto di universalità ponendo al proprio centro i temi della libertà, della giustizia, della pace come principi fondanti dell’umanità. Senza libertà, giustizia e pace non è possibile un vero progresso, un vero cammino di civiltà e cultura per l’uomo ma solo l’autodistruzione come il poeta scrive mirabilmente nella sua poesia La terra è stanca di noi.


Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Lazio Assessorato alla Cultura, Spettacolo e SportNell’ambito della IV edizione del Dialog Festival


Faenas Cafè - via Portuense 47 - Roma
http://www.faenascafe.com/ www.myspace.com/faenascafetel.06/64562336

DIALOG FESTIVAL "Faden Kele. Mi chiamo Birhaima"




Lo spettacolo sul fenomeno dei bambini soldato prodotto da Affabulazione va in scena come anteprima della quarta edizione del Dialog Festival, sabato 16 maggio alle ore 21 e domenica 17 maggio alle ore 18.




"Faden Kele" è uno spettacolo intenso maturato nel corso dell’ultima edizione del Dialog Festival, grazie ad un sodalizio artistico e umano tra la regista Paola Surace e l’attore della Costa d’Avorio Abou Tourè. Le musiche sono curate ed eseguite dal vivo da Giulio Candiolo e Patrizia Conversi. Il disegno luci è firmato da Roberto Stani.


Una drammaturgia basata su testi letterari e racconti di vita, con dimensioni sonore e ambientazioni di luce che restituiscono un’atmosfera intima tra attore e pubblico.




Lo spettacolo è organizzato nell’ambito delle attività del DialogFestival, giunto alla sua quarta edizione e finanziato dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma. Il testo e la regia di Faden Kele sono di Paola Surace, in scena l’attore Abou Tourè.




Affabulazione


Piazza Marco Vipsanio Agrippa 7h Roma Ostiatel 065690475

DIALOG FESTIVAL IV EDIZIONE "Serata per l'Africa"







Sabato 30 maggio si è svolta ad Affabulazione a Ostia una serata africana, nell’ambito della quarta edizione del Dialog Festival, per celebrare il lavoro quinquennale svolto da Efo e Awa Onlus,, attiva nel sostegno alle popolazioni di vari paesi africani.

Il Dialog Festival, a cura dell’Associazione Le Sirene, è una rassegna dedicata ad artisti immigrati della città di Roma e valorizza esperienze e pratiche di solidarietà attiva che la società civile realizza insieme alle comunità di migranti.
L’obiettivo del Dialog Festival è di sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo positivo svolto dalla popolazione immigrata, non solo in qualità di forza lavoro ma anche in termini di apporto culturale.

Per questo la serata del 30 maggio ha valorizzato il lavoro svolto da Efo e Awa Onlus e da una rete di organismi locali quali: Ostia per l'Africa; Emergency; Amnesty International; La Tenda dei Popoli. All’organizzazione della serata hanno partecipato artisti della Costa d’Avorio, della Nigeria e del Senegal.

Il programma ha previsto laboratori pomeridiani quali:




realizzazione di quadri di sabbia, lavorazione dell’argento, graffiti writing con i giovani del centro Lo Spazio del progetto Versus, ex L.. 285. I giovani del centro Lo Spazio hanno partecipato in questi mesi ad un ciclo di incontri e di cene con gli operatori italiani e immigrati di Efo e Awa Onlus per essere sensibilizzati sui temi dell’immigrazione.

Viviamo in una società sempre più multietnica che ci suggerisce un confronto costante con mentalità e pratiche di vita altre. La convivenza è dunque una sfida che si affronta innanzitutto con la conoscenza, base di una cultura dell’integrazione.

Alle ore 20:00 ha avuto luogo una degustazione di pietanze senegalesi preparate dalla comunità africana e a seguire recital di Bakari Tourè (Costa d’Avorio), concerto di percussioni senegalesi (Sena Mbaye et le Sunu Africa), sfilata di moda dello stilista senegalese Khass Fashion. Nella sala video Efo e Awa Onlus è stato presentato un video sul lavoro di cooperazione realizzato in vari paese africani (Senegal, Costa d’Avorio, Niger, Ghana).
E' stato allestito un suk con stands informativi e artigianato africano.