domenica 27 settembre 2009

DIALOG FESTIVAL: SERATA ROM
INGRESSO GRATUITO
sabato 3 ottobre a partire dalle ore 19:00
presso "Affabulazione"
Piazza M.V.Agrippa 7h Ostia Lido (RM)
Serata dedicata alla cultura rom, ingresso gratuito. Cena a base di pietanze della cucina rom, interventi di danza del gruppo di ragazze rom Ceja Celen, musica, presentazione del libro "Dragan, rom di Roma", danza flamenca gitana con Giorgia Celli, dibattiti, mostra fotografica e molto altro.
Info: 3394984669

lunedì 14 settembre 2009

Dialog Festival '09: MALACRIANZA

Venerdì 18 settembre alle ore 21:00 presso lo Spazio Zip di Frascati, Via Mamiani 6, Info:06/97245570
Associazione le Sirene e Associazione la Differenza presentano:
Malacrianza
Di Giovanni Greco
Con Giovanni Greco, Mattia Greco, Maria Cristina Zerbino

Malacrianza è parola inventata, composita, multipla. Nasce dalla parola portoghese criança che vuole dire ‘bambino’ (‘bambino cattivo’, dunque), ma allo stesso tempo fa eco all’italiano creanza che, aggettivata, è la buona o cattiva educazione e insieme il resto di cibo nel piatto – la creanza del cafone. E’, per dirla con Lewis Carroll, una parola-baule, che porta dentro di sé storie diverse e giustapposte, suggestioni disparate.L’idea di questa parola nasce alla fine di un lungo percorso che ha visto il nostro gruppo lavorare per anni sul teatro dell’assurdo, su autori e su testi (non solo teatrali) che hanno fatto della violenza mascherata da normalità, dell’orrore divenuto paesaggio, dell’impossibilità della comunicazione, la loro forma, più o meno volontaria, di vita e di senso. Questo attraversamento del Nulla di una drammaturgia senza progressione, senza psicologia, senza cause corrispondenti ad effetti, diventa una nuova scrittura scenica abitata da presenze minacciose ed evanescenti, bambini e adulti, uomini e donne, corpi e voci, che parlano ma non dicono, sentono ma non ascoltano, guardano ma non vedono. Silenzio, buio, immobilità e vuoto sono i cardini di una relazione scenica oltre che umana, paradossale, pre-logica o ultra-logica, o forse solo post-atomica.Lo spazio scenico, che ospita questa malacreanza molteplice, è una tavola apparecchiata, luogo dove si consuma una vicenda di oppressione nella quotidianità di un pasto, ma insieme simbolo di uno sbranamento consapevole e inconsapevole al contempo, di un'apparenza borghese che è ipocrisia dei gesti e delle parole ma anche compressione del tragico e del conflitto sotto la coperta dell'indifferenza e della malafede.

Attraversamenti multipli 2009: Le Sirene presentano "Sotto un cielo straniero"

ATTRAVERSAMENTI MULTIPLI 2009
teatro - danza - musica - street art - performance - video - comics negli spazi della metropoli un progetto di Margine Operativo ideato e coordinato da Alessandra Ferraro e Pako Graziani del gruppo di teatro Margine Operativo
Attraversamenti Multipli è un festival creato da Margine Operativo che si interroga sui linguaggi artistici contemporanei inserendo eventi artistici in spazi urbani.

Spiaggia di Torvaianica – Capocotta(via Litoranea km 10,500 - ingresso: da Cuba Libre Beach o da Zion Beach

La prima tappa di questa edizione si svolge sul mare: con un evento sulla spiaggia, disseminato tra le dune di sabbia di Capocotta / Torvaianica.
Alle 18 apre questa prima giornata il dj set dal tocco femminile di SoundTherapy che accompagna gli spettatori fino al tramonto quando il danzatore e coreografo Alessandro Pintus / Non Company presenta l’ affascinante spettacolo di danza “Muta di Grazia” creato per ambienti naturali e per mostrarsi alla luce del tramonto.

La serata prosegue con lo spettacolo teatrale “Sotto un cielo straniero” dedicato alla poesia e alla clandestinità presentato dall' Ass.ne Le Sirene e la compagnia Three Blind Mice, ensemble fortemente radicato nel litorale romano e “cuore” dell’ esperienza del Teatro del Lido di Ostia (teatro che da un anno è chiuso nonostante l’enorme lavoro culturale svolto!!).
Alle 21.30 la coreografa Giovanna Velardi presenta lo studio-performance “Uomo di paglia” una danza / lotta sulla sabbia contro un manichino fantasma, intorno a un doppio fantasma che presta il suo nome per meglio nascondersi e manipolare. Dalla danza possente di Giovanna Velardi si passa a “TeleRadioMetropoli Show” di Margine Operativo una performance che intreccia l’arte visiva, la televisione e il teatro.

Durante tutto l’evento si potrà interagire con il giocattolo “Helena la balena” creato da Bol23, artista molto conosciuto per i suoi graffiti ma che parallelamente costruisce spesso con materiale riclicato giocattoli dove il pubblico diventa protagonista.

Info : http://www.margineoperativo.net/