domenica 12 dicembre 2010

Comunicato Stampa


Volge al termine la quinta edizione del Dialog Festival, opera in rassegna per una città multiculturale, progetto coordinato dall’associazione Le Sirene

Dopo gli ultimi due spettacoli dal vivo di teatro e intercultura svoltisi nella scorsa settimana a Roma presso Affabulazione (Mande Djara) e a Frascati presso le scuderie Aldobrandini (Faden Kele) volge al termine la quinta edizione del Dialog Festival.L’associazione Le Sirene intende ringraziare tutte le persone, organizzazioni ed enti pubblici che hanno collaborato al successo di questa iniziativa, orientata a concepire l’arte come strumento principale di sensibilizzazione e formazione all’ intercultura.

I settori del festival hanno coinvolto diverse persone ed organizzazioni sviluppando molteplici temi (cultura Rom e integrazione, Teatro e processi di pace nei Balcani, miti e conflitti dell’Africa occidentale, processi di formazione all’intercultura, identità negata e oppressa).

In particolare l’associazione ha lavorato in rete con: Semi di carta, Ce.a.s., l’Ass.Cult. Affabulazione, CETEC, Note di Colore, Efo & Awa Onlus, la Differenza, Amnesty International, Il parco letterario Publio Virgilio Marone, gli educatori Ghislaine Sacuto, la regista Pamela Toscano, e con operatori di diversa professionalità ed esperienza (Emiliano e Maurizio Bartolucci, Giovanni Greco, Enrico Venturini, Giorgia Celli, Giuliano Lucarini, Simone Perra, Mario Amendola, Monia Franceschini). Numerosi gli immigrati coinvolti nelle produzioni di spettacoli dal vivo e nella gestione dei laboratori tra cui Mamadou Fofana e i Metis Mandingue dal Mali e Costa d’Avorio, e l’attore e mediatore interculturale Abou Tourè che ha operato anche come assistente al coordinamento e che risiede ed opera professionalmente sul nostro territorio. Il responsabile del progetto è stato Filippo Lange. Il progetto è stato possibile grazie al contributo della Regione Lazio Assessorato alla cultura arte e Sport e alla Provincia di Roma, assessorato alla cultura.

La rassegna si chiuderà formalmente nel mese di gennaio 2011 con gli ultimi laboratori nelle scuole elementari di Ladispoli, Roma e Pomezia. La formazione realizzata con educatori italiani e stranieri è infatti una scelta strategica per abbattere stereotipi e pregiudizi e promuovere una cultura dell’ascolto e della conoscenza.


martedì 7 dicembre 2010

Dialog Festival 2010 "MANDE' DJARA" opera mandingo

CENTRO CULTURALE AFFABULAZIONE 4 E 5 DICEMBRE 2010

da sinistra: Pamela Toscano, Abou Tourè, Filippo Lange e Maurizio Bartolucci
Foto: Emiliano Bartolucci










lunedì 29 novembre 2010

Dialog Festival "Mandè Djara" Opera Mandingo e cena africana

L'Ass.ne Le Sirene è lieta di presentare, nell'ambito del Dialog Festival 2010, lo spettacolo di teatro e musica "Mandè Djara (Dans l’Art des Griots de la cour de Sogolon)", opera mandingo, con testo e regia di Pamela Toscano e Abou Tourè. Sabato 4 dicembre (con cena africana a cura di Efo & Awa Onlus dalle ore 19:30 sottoscrizione 10€) e domenica 5 Dicembre alle ore 21.00 (ingresso a sottoscrizione libera) presso il Centro Culturale Affabulazione.
L’opera vuole essere una grande metafora. Al di là della provenienza geografica e culturale celebra un passato denso di poesia e senso. Ogni popolo ha conosciuto la sua età dell’oro, quando la parola creava la realtà e l’uomo viveva in simbiosi con la natura e il mondo invisibile. Il popolo mandingo può diventare genere umano.
Il griot, il cantastorie, l’artigiano della parola magica che crea la realtà, è depositario dei segreti della memoria collettiva. Immigrato, misconosciuto, clandestino, ha perso il suo ruolo sociale, ma non la sua natura profonda. Allora tenta, con una non celata ironia che viene dalla consapevolezza, di risvegliare i ricordi delle glorie passate. Si rivolge a tutti, attori e spettatori.
Un impianto moderno, dove una compagnia composta da artisti africani (Costa d’Avorio, Burkina faso, Senegal), insieme con artisti italiani dichiara il gioco teatrale e racconta la storia di Sogolon la brutta e il figlio Sundjata, partendo dalla diatriba nata alla morte del re Maghan. La musica aggiunge un ulteriore livello di comprensione, le musiche e i canti tradizionali vengono interpretati dall’avanguardia della musica elettronica e d’improvvisazione."Mandè Djarà" non è un rimpianto nostalgico del passato perduto, ma un invito a riconoscere i sensi nascosti dalle macerie dell’evoluzione.

AFFABULAZIONE
Piazza Marco Vipsanio Agrippa, 7h Ostia Lido (Roma)
Info e prenotazioni: 06 45432479 - 3495026538

martedì 16 novembre 2010

Dialog Festival 2010: Stage di percussioni africane con Ahmed Fofana RITMI MANDINGUE dalla tradizione alla modernità


Ass. Le Sirene Dialog Festival 2010 presenta lo Stage di percussioni africane con Ahmed Fofana RITMI MANDINGUE dalla tradizione alla modernità


L'Ass.ne Le Sirene è lieta di presentare, nell'ambito della quinta edizione del Dialog Festival, lo stage di percussioni africane con Ahmed Fofana che si terrà domenica 21 novembre dalle 16 alle 20 presso il CFP P.P.Pasolini in

Via Domenico Baffigo 143 ad Ostia.

Ahmed Fofana è nato da una famiglia griot del Mali ed è stato educato in seno alla tradizione musicale e culturaleMandingue. Artista poliedrico e di fama internazionale, suona diversi strumenti tradizionali (flauto, kora, balafon, percussioni) aprendosi alle sonorità della musica moderna.

Nel workshop saranno esaminati alcuni ritmi tradizionali dal Mali,Burkina Faso, Senegal , Guinea, Costa d'Avorio e Congo. Ahmed Fofana ha collaborato con Bjork, Ray Lema, Damon Albarn,Elíades Ochoa, Cheick Tidiane Seck, Les Go de Koteba, VieuxFarka Touré, Manjul. E’ il leader del gruppo Metis Mandingue e dirige l’orchestra di Toumani Diabate

Info e prenotazioni : 3286980126

mercoledì 10 novembre 2010

Dialog Festival: "Io è un altro" a cura di Giovanni Greco

Conferenza-spettacolo Io è un altro - l'identità negata a cura di Giovanni Greco

Piazza Guglielmo Marconi,3 Frascati

Sala degli specchi

Venerdi 19 novembre ore 17.30 – ingresso libero

L’idea che sta alla base di questo work in progress (che diventerà uno spettacolo e un documentario) è stata quella di indagare 'sul campo' un tema antico quanto il teatro, se non quanto l’umanità, che è quello dell’identità.

Il tema ha trovato infinite declinazioni e rivisitazioni, ma certo non ancora una definizione ultima: al ritorno da Buenos Aires quello che questo viaggio circoscrive è un punto di vista molto specifico, apparentemente localistico (la questione dei desaparecidos argentini), nell’ottica però di una prospettiva universale, di una possibilità di affermare la fragilità dell’essere così e non un altro, a partire da una vicenda drammatica e ancora per certi versi irrisolta.

Negli ultimi decenni, a seguito della fine della dittatura militare in Argentina (1978-1982), tra le molte nefandezze di varia natura messe in atto dal regime in quegli anni e venute alla luce, si è avuto a che fare con un fenomeno molto particolare. Grazie all’opera delle Nonne e delle Madri di Plaza de Mayo che, negli anni, non hanno mai smesso di sensibilizzare sul tema della scomparsa dei loro figli, si è venuti in contatto con una realtà poco nota e per certi versi sconvolgente. Abbandonata l’impossibile ricerca dei figli, dopo alcuni anni, le madri non si sono date per vinte e si sono messe alla ricerca dei nipoti. Questo è stato possibile perché i militari che sequestravano, torturavano e poi facevano ‘sparire’ i vari oppositori, nel caso si
trovassero davanti a donne incinta, prima di disfarsene, le facevano partorire nei campi di concentramento dove le tenevano prigioniere e poi affidavano i neonati a famiglie di altri militari che volevano un figlio e magari non potevano averne o che potessero prendersi cura del bambino/a rimasto/a senza i genitori naturali nella totale impunità e nel totale anonimato. La testardaggine delle Madri (Madres), nel frattempo diventate Nonne (Abuelas), e l’aiuto della tecnologia genetica nonché alcuni atti legislativi dei nuovi governi democratici argentini, successivi alla caduta della dittatura, hanno permesso, a
parecchie decine di ragazzi e ragazze di scoprirsi cresciute in famiglie 'abusive', alla magistratura di perseguire i crimini gravissimi commessi da queste famiglie, che però il più delle volte sono riuscite a farla franca, scappando grazie a complicità e sotterfugi, a un paese di cominciare a fare davvero i conti con il proprio passato.

Lo spettacolo-inchiesta che nascerà da questo viaggio si basa proprio su alcune di queste storie. Il 19 a Frascati andrà in scena la prima tappa in forma di racconto di un percorso che cercherà in termini teatrali di mettere insieme il punto di vista dei ragazzi 'ritrovati' con quello delle nonne, il punto di vista della vittima che non sapeva di essere vittima e il punto di vista della madre/nonna che non si arrende davanti a nessun ostacolo. Il lavoro si avvarrà del tanto materiale documentario disponibile e raccolto sul campo durante la permanenza a Buenos Aires, ma non si limiterà a metterlo insieme come atto di denuncia di un orribile misfatto, un vero e proprio crimine contro l’umanità, bensì proverà a trasporre su un piano più generale la questione della sofferenza della scoperta del sé come momento irrinunciabile dello sviluppo umano, individuale e collettivo, anche e forse proprio quando viene negato o censurato.

L’iniziativa si inserisci nella quinta edizione del Dialog Festival, iniziativa curata dall’associazione Le Sirene e realizzata con il contributo della Regione Lazio, assessorato Cultura, arte e sport.

Infoline: giovannigreco6@gmail.com

venerdì 29 ottobre 2010

Un teatro per Mostar


"Alcuni anni fa, a seguito della guerra in Bosnia, il Teatro Nazionale di Mostar sospese le sue attività. Nonostante la struttura sia stata riaperta dopo il conflitto la sua vita non è stata facile fino a dover chiudere i battenti alcuni mesi orsono. Si è perso così un luogo di cultura e socialità fondamentale per la pacifica convivenza in quei luoghi. La nostra Associazione ritiene importante aderire all'appello internazionale che ne chiede la riapertura e vuole impegnarsi, insieme ai cittadini ed agli artisti che lo stanno diffondendo, affinchè il teatro torni a vivere e a far sognare i cittadini di Mostar"



INCONTRO CON :Maurizio Bartolucci Presidente Associazione Le Sirene

Cecilia D'Elia Assessore alle Politiche Culturali della Provincia

Gradimir Gojer Direttore del Teatro Nazionale di Sarajevo



"LA CUSTODE, NECROLOGIO PER UN TEATRO"Lettura tratta dall'omonimo dramma di Sarah Zuhra Lukanic

Con Giovanni Greco
Interventi musicali e video

Martedì 9 novembre ore 17.30

Teatro Nuovo Colosseo
Via Capo D'Africa, 29

INGRESSO LIBERO

martedì 12 ottobre 2010

Comunicato Stampa

L’Associazione culturale “Le Sirene” in collaborazione con il Comune di Massarosa (Lucca) organizza in occasione del centenario dello scrittore Mario Tobino, l'incontro dal titolo “ Il tempo , il luogo e la memoria". L'iniziativa che si svolge venerdì 15 ottobre dalle ore 16.00 presso la Residenza d’Epoca “La Piaggetta” vuole ricordare l'impegno del grande scrittore e psichiatra viareggino attraverso racconti, immagini e testimonianze“.
Interverranno all’evento i rappresentanti delle Istituzioni toscane che hanno recentemente contribuito a realizzare presso l'ex osGiustificapedale psichiatrico di Maggiano la sede della Fondazione e del Museo intitolati a Tobino. Si alterneranno agli interventi letture di brani letterari ad opera dell’attore Mario Palmieri .
MAURIZIO BARTOLUCCI
Presidente dell'Associazione Culturale Le Sirene

Residenza d’Epoca “La Piaggetta “via della Piaggetta 863 -55050 Quiesa (Lucca)
www.lapiaggetta.com Tel. e Fax +39.0584.93.277 - 339.78.74.041 - 328.86.86262

lunedì 27 settembre 2010

"Ciao Pierpà" al Pigneto

PROGRAMMA

Sab. 2 ott. h.18,00

Inaugurazione della manifestazione con il Presidente Palmieri
Inaugurazione mostra fotografica di Maurizio Bartolucci “I luoghi di Pasolini”
Interverranno: Il Presidente del Municipio Roma 6 G. Palmieri, l’Assessore alla Cultura del Municipio Roma 6 T. Vannisanti, l’ex cons.re del Comune di Roma delegato al sociale e alla cultura M. Bartolucci (autore della mostra), Il presidente della C.S.A. Casa delle culture e delle generazioni F. Sirleto, La delegata dell’Università Brasiliana A.R. Roscilli, invitato il Presidente della Provincia N. Zingaretti
Recital e concerto: “Il Campo” di Giulio Candiolo
Un omaggio teatrale dei ragazzi di Ostia Ponente con strumenti musicali etnici ed auto costruiti
a cura dell’associazione LE SIRENE
Rinfresco: coppe gelato offerte da Gelomax

C.S.A. Isidoro di Carace
Casa delle Culture e delle Generazioni
V. Isidoro di Carace angolo via del Pigneto
Davanti al Parco Pasolini

Domenica 3 ott. ore 19,00

“Mamma Roma” Letture sceniche Brani da “Ragazzi di vita”, poesie da “La religione del mio tempo”Articoli di giornale da Cinema Nuovo e Cronache Racconti tratti da “La gente di Pasolini”
Con Federico Baldini, Giancarlo Moretti, Flavia Weisghizzi. E la partecipazione di Paolo Pilati (er Tarzanetto) A cura della Irideventi
Bar Necci
V. Fanfulla da Lodi 68

Lun. 4 ott. ore 19,30

“Ragazzi di vita”Incontro con “Tarzanetto” ragazzo di vita al Pigneto Visione dei film di Pasolini
“Accattone” e“Mamma Roma” Introduce: Patrizia Salvatori Con C. Damiano

Cineclub Alphaville
Via del Pigneto 28

Mart. 5 ott. ore 18,30

Mostra fotografica Andrea Papi Luigi Avantaggiato a cura di Sguardo Contemporaneo La mostra durerà fino all’11 ottobre

Whitecubealpigneto
Via Braccio da Montone, 93

Giov. 7 ottobre ore 18:30
“Una storia sbagliata”Reading Brani tratti dalle sceneggiature e dai romanzi di Pasolini Letture degli atti dei processi e degli articoli relativi Brani dalla sceneggiatura di “Un delitto italiano” di M.T.Giordana Con Ester Albano, Erika Kamese, Giancarlo Moretti, Federico Baldini,
a cura della Irideventi

Biblioteca Penazzato
Via D. Penazzato 112

Ven. 8 ott. ore 19,00

Visione film contenente episodio firmati anche da Pasolini “Amore e rabbia” e visione episodio “La ricotta” tratto da Ro.Go.Pa.G. Per un confronto critico tra i registi sul modo di trattare il tema religioso Richiesto intervento critico a Maurizio Ponzi, che assistette Pasolini durante le riprese di “Amore e rabbia”.

OFF!CINE
Via del Pigneto 125
www.officinepigneto.it

Mart. 12 ott. ore 20,30

Visione film di Pasolini: “Teorema” incontro con la critica cinematografica Adele Cambria, amica e collaboratrice di Pasolini, che nel film ha interpretato una parte

Nuovo Cinema Aquila
Via L’Aquila 68

Merc. 13 ott. ore 18,30

Inaugurazione Mostra e performance pittorica con coinvolgimento del pubblico di Alessio Fralleone ispirata al film del 1975 “Salò o le 120 giornate di Sodoma” a cura di Sguardo Contemporaneo La mostra si terrà fino al 16 ottobre

Whitecubealpigneto
Via Braccio da Montone, 93

Giov. 14 ott. ore 18,30

“Dal romanzo delle stragi alla repubblica del ricatto” Reading Brani dagli Scritti Corsari e dalle Lettere Luterane Brani da “Il petrolio delle Stragi” a cura di Gianni D’Elia Interviste con Pasolini A cura della Irideventi Con: Ester Albano, Sabrina Balice, Erika Kamese, Giancarlo Moretti

Biblioteca Penazzato
Via D. Penazzato 112

Dom. 17 ott. ore 20,30

“Amore e oltre” Reading di poesie pasoliniane A cura di Officina Dinamo Con Pino Cenzi, Roberto Negri, Paola Tarantino

Officina Dinamo
Via G. Brancaleone 58

Lun. 18 ott. ore 19,30

“La forza del passato” (il documentario secondo Pier Paolo) Visione dei documentari di Pasolini: “La rabbia” “Comizi d’amore” “Appunti per un’Orestiade africana” Introduzione a cura di Patrizia Salvatori Con Patrizia Berlicchi

Alphaville
Via del Pigneto 28

Mart. 19 ore 20,00

Ricordo di Pasolini e testimonianze di vita Incontro con er Pecetto e er Tarzanetto Visione video con testimonianze dei personaggi che hanno conosciuto Pasolini a cura della Irideventi Video su “Torpignattara ai tempi di Pasolini” A cura di Paolo Pilati

Ottica Meloni
Giardino interno
Via di Torpignattara 51

Merc. 20 ott. ore 10,00

Matinée per le scuole Visione documentari “La canta delle marane” e “Ignoti alla città” Girati nelle borgate e scritti da Pier Paolo Pasolini, con la regia di Cecilia Mangini visione del film di M.T. Giordana “Un delitto italiano” Incontro con la regista Cecilia Mangini

Nuovo Cinema Aquila
Via L’Aquila, 68

Giov. 21 ott. ore 10,00

Matinée per le scuole Visione documentari “La canta delle marane” e “Ignoti alla città” Girati nelle borgate e scritti da Pier Paolo Pasolini, con la regia di Cecilia Mangini visione del film di M.T. Giordana “Un delitto italiano” Incontro con la regista Cecilia Mangini

Nuovo Cinema Aquila
Via L’Aquila, 68

Lun. 25 ott. ore 19,30

“Tragedia senza tempo” Pasolini scrittore: presentazione di opere letterarie Visione dei film
“Edipo re” “Salò o le 120 giornate di Sodoma” Con P. Salvatori, C. Damiano

Alphaville
Via del Pigneto, 28

Mart. 26 ott. ore 19,00

“L’antifascismo di parola” Reading Una vita, a cura di Nico Naldini Un paese di temporali e di primule, a cura di Nico Naldini Lettera di Guido Pasolini a Pier Paolo Pasolini (1944) Documenti tratti dai dispacci della Brigata Osoppo alla Brigata Garibaldi Epistolario pasoliniano 1940-1945 Poesie tratte da La religione del mio tempo e La meglio Gioventù Consulenza scientifica di Giuliana Bottino Con Giuliana Bottino e Mauro Missana (Radio Onde Furlane)

Wunderkammern
Via Gabrio Serbelloni, 124

Giov. 28 ott. ore 21,00

Spettacolo teatrale “Un pesciolino” Autore: Pier Paolo Pasolini Regista: Nuccio Siano Con Anna Maria Loliva e Davide Quatraro

Teatro Pigneto
Teatro Municipale Infanzia e Giovani
v. Alberto da Giussano 58

Ven. 29 ott. ore 19,00

A cura di Ruotalibera Teatro Proiezione del film-documentario di Pier Paolo Pasolini "Sopralluoghi in Palestina" presentato da Gaetano Lettieri, docente di “Storia del Cristianesimo e delle Chiese” alla Sapienza ore 21,00 Recital pasoliniano per voci suoni e immagini “Il Vangelo secondo Pier Paolo”di Marco Palladini Con Fabio Traversa e Marco Palladini

Teatro Pigneto
Teatro Municipale Infanzia e Giovani
v. Alberto da Giussano 58

Dom. 31 ott. ore 19,00

"Non avrai altri jeans..."brani dalla sceneggiatura per un film su S.Paolo esugli esiti del capitalismo terminale a confronto con la Chiesa Cattolica “secolarizzata”Interpretati da Alessia Olivetti

Bar Necci
Via Fanfulla da Lodi, 68

Lun. 1 nov. Ore 21,00

Concerto
musiche tratte dalle colonne sonore dei film di Pasolini, canzoni che autori famosi hanno scritto su Pasolini testi e musiche scritte da Pasolini stesso.
Davide Finesi (voce), Giulio Fraternali (pianoforte), Cristina Romagni (violino), Dario Vatalaro (viola), Michela Prudenzi (violoncello).
Con un contributo audio di Ennio Morricone
A cura di Armonie musicali

Teatro Pigneto
Teatro Municipale Infanzia e Giovani
v. Alberto da Giussano 58

Mart. 2 nov. Ore 20,30

Serata di chiusura
Prima visione del documentario “Prisma Pasolini” di Daniela Molina realizzato dalla Irideventi con la collaborazione di Maurizio Iannelli
Letture tratte da Petrolio a cura di Renata Zamengo, Duccio Camerini e Roberto Negri
Tavola rotonda con ospiti illustri

Pasticceria offerta da “Dolci Follie”

Nuovo Cinema Aquila
Via L’Aquila, 68

venerdì 24 settembre 2010

DIALOG FESTIVAL 5 EDIZIONE - opere in rassegna per una città multiculturale‏



Sabato 25 settembre presso il campus universitario di Pomezia parte la quinta edizione del Dialog Festival, un progetto realizzato con il contributo della Regione Lazio - Assessorato cultura arte e sport e della Provincia di Roma - Assessorato alle politiche culturali.
Il Festival è un progetto dell'associazione di associazioni Le Sirene, nato in gemellaggio con l'omonimo Festival di Berlino.
Il Dialog Festival è uno degli eventi interculturali più innovativi e intensi che si svolgono sul nostro territorio - dichiara l’assessore alle politiche culturali della Provincia di Roma Cecilia D’Elia - Obiettivo del festival è mostrarci quanto la cultura possa dare voce ai processi di accoglienza e di integrazione. Viviamo in un momento storico segnato da imponenti migrazioni umane, sociali, culturali e da irreversibili interrelazioni globali. La cultura è una risorsa per elaborare queste grandi trasformazioni e superare la paura dell’altro che impoverisce le nostre società".
Sabato 25 settembre alle 21 va in scena Faden Kele, prodotto dall' Ass. Cult. Affabulazione, un progetto interculturale sul fenomeno dei bambini soldato. Lo spettacolo è ospitato nell'ambito del Festival internazionale dei diritti umani (24-30 settembre) presso il campus Selva dei Pini (Università La Sapienza).
Il Dialog Festival si concentra in questa edizione su due filoni principali: le dinamiche di integrazione dei Rom e quelle della popolazione immigrata. Spettacoli, dibattiti, convegni, mostre fotografiche, presentazione di libri, workshop sono una occasione per alimentare il dibattito sulla società multiculturale e sul ruolo che artisti, intellettuali e cittadini stranieri svolgono per consolidare il terreno del dialogo e dei diritti di cittadinanza.
Altro momento importante del festival è il gemellaggio promosso con il Teatro di Mostar, luogo del dialogo e del tentativo di riconciliazione tra gruppi etnici ancora divisi da forti tensioni ereditate dal passato.
Il Dialog è anche formazione: sono previsti interventi nelle scuole e in centri culturali della Provincia di Roma sul tema dell'intercultura, con formatori italiani e stranieri a lavorare direttamente con allievi e con giovani del territorio.
Il Dialog è in definitiva una straordinaria opportunità per creare reti, e rafforzare la società civile sui temi della convivenza, della solidarietà e dell'inclusione sociale.
Il programma delle iniziative si sviluppa nei comuni di Pomezia, Roma, Ladispoli e Frascati, costruisce sinergie sia con gli enti locali che con partner istituzionali, mirando a coinvolgere in rete il mondo del terzo settore.

venerdì 23 aprile 2010

Venerdì 7 maggio "Follitudine" al Teatro del Lido di Ostia

L'Ass.ne Le Sirene presenta una serata dedicata ai temi della sofferenza mentale : ore 20.30 proiezione del video "Anche la follia merita i suoi applausi ........" Coreografia ispirata ai luoghi del manicomio di Pergine realizzata da Francesco Ventriglia.


Ore 21.00 Spettacolo Teatrale "Il manicomio è pieno di fiori, ma nessuno riesce a vederli". Lettura interpretativa di alcune opere di Mario Tobino e frammenti poetici di Alda Merini. Regia di Mario Palmieri, con Mario Palmieri, Irene Odoardi, Chiara Vetrone, Giulia Tuzzi.





Per i contenuti altamente drammatici l'iniziativa è rivolta ad un pubblico di soli spettatori adulti.

Ingresso a sottoscrizione libera.

Teatro del Lido
Via delle Sirene 22, ostia Lido, Roma
Info-line: 349 5026538www.teatrodellido.it - teatro.lido.ostia@mail.com

mercoledì 31 marzo 2010

Mostra fotografica "Eur: il senso di una cosa"

A partire dal 30 marzo, l'Ass.ne Le Sirene presenta la mostra fotografica "Eur, il senso di una cosa" presso la Biblioteca Vallicelliana in Piazza della Chiesa Nuova 18 a Roma. La rassegna è a cura di Emiliano Bartolucci.
www.ilsensodiunacosa.tk

giovedì 18 marzo 2010

FOLLITUDINE 24 e 25 marzo al Teatro-Biblioteca Quarticciolo

L’Associazione Le Sirene, con il sostegno del Presidente del Municipio Roma VII Roberto Mastrantonio

Presenta: Follitudine

-Spettacoli teatrali

-Incontri

-Letture poetiche

-Mostra fotografica sul tema della psichiatria

24-25 Marzo Teatro Biblioteca Quarticciolo a partire dalle ore 18.00



24 Marzo 2010 Biblioteca Ore 18.00 Mostra fotografica, letture tratte dagli scritti di Alda Merini ed incontro sul tema “Creatività e follia” condotto da Maurizio Bartolucci

Teatro Ore 21 Spettacolo tetrale “Follitudine” Su testi Alda Merini e Simona Verrusio regia di Mario Palmieri con Paola Cerimele, Daniela Coelli, Maria Antonietta D'Erme, Kira Ialongo, Mario Palmieri.

25 Marzo 2010 Biblioteca Ore 18.00 Omaggio alla figura di Mario Tobino e letture ispirate ai suoi testi migliori

Teatro Ore 21 Spettacolo tetrale “Il Manicomio è pieno di fiori, ma nessuno riesce a vederli” Lettura interpretativa dalle opere di Mario Tobino e frammenti poetici di Alda Merini tratti da "Terra Santa" Regia di Mario Palmieri con Mario Palmieri, Irene Odoardi ,Chiara Vetrone, Giulia Tuzzi.

Teatro Quarticciolo Via Ostuni, 8

Biblioteca Quarticciolo Via Castellaneta, 10





















Ingresso Libero

mercoledì 10 marzo 2010

The new beginning, sogni e conflitti nell'America di Obama



THE NEW BEGINNING. SOGNI E CONFLITTINELL'AMERICA DI OBAMA da un’idea di Emiliano Bartolucci
MOSTRA FOTOGRAFICA Seminari ed incontri sulle nuove politiche americane 16/28 MARZO 2010 INAUGURAZIONE 16 MARZO 2010 - ORE 17.30 UPTER - PALAZZO ENGLEFIELD Via Quattro Novembre, 157 - Roma Dal lunedì al venerdì ore 10-19 Sabato ore 10-13 Domenica chiuso
FOTOGRAFIE: Simon Abrams - New York, USAAngel Benavide - Bruxelles, Belgio Joshua Mellin - Chicago, USA Emerson Taymor - San Francisco, USA Scott Weinstein - Montreal, Canada Brandon Wu - Washington DC, USA

ARTE DIGITALE:Emiliano Bartolucci - Roma, Italia

Un anno fa, dopo la vittoria alle elezioni del 2008, Barack Obama fu nominato Presidente del Stati Uniti e si insediò alla Casa Bianca. Questa affermazione si ebbe dopo una trionfale campagna elettorale che in mise in luce la voglia di cambiamento dei cittadini americani ed in particolare dei democratici di quel Paese.
Ad un anno da questi avvenimenti L'Associazione Le Sirene, in collaborazione con l'Università Popolare (Upter) e con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, organizza una mostra fotografica dal titolo "The New Beginning, sogni e conflitti nell'america di Obama"
Si tratta di opere fotografiche di giovani autori statunitensi che documentano il clima della campagna elettorale ed i giorni del trionfo e consentono oggi un reale approfondimento del fenomeno "Barack", i cambiamenti avvenuti, le resistenze e i conflitti che questi hanno prodotto.
L'esposizione sarà inaugurata il 12 marzo alle ore 17.30 presso la sede centrale dell'Upter in Via Quattro Novembre 157.
All'evento parteciperanno, offrendo una prima lettura della nuova esperienza presidenziale:
Francesco Florenzano (Upter), James Walston (American University of Rome), Aly Baba Faye (sociologo), Paolo Masini (consigliere comunale) e Maurizio Bartolucci che coordinerà l'iniziativa.
Associazione Culturale Le Sirene
Informazioni: Tel. 06.6920437/1/2/3 - info@edup.it


Emiliano Bartolucci Tel. 333.3306064 - emiliano.bartolucci@gmail.comSito

web: http://www.i-project.tk/

martedì 2 marzo 2010

DIALOG FESTIVAL IL 9 MARZO AL TEATRO PALLADIUM DI ROMA

Il Dialog Festival, opere in rassegna per una città multiculturale giunto alla sua quinta edizione, propone alla nostra città lo spettacolo " Senza voce, senza terra, soli ..... " realizzato dalla compagnia teatrale "Fabula Rasa".
Si tratta di un lavoro messo in scena dal regista Beppe Gromi, dedicato agli scritti delle donne migranti che hanno avuto importanti riconoscimenti al Concorso internazionale "Lingua Madre" promosso dalla Regione Piemonte ed ospite consueto al Salone del Libro di Torino.
L'iniziativa, organizzata tradizionalmente dall'Associazione
Le Sirene, intende costruire quel dialogo indispensabile fra le varie culture presenti a Roma e costruire un clima di civile convivenza e solidarietà fra tutti i cittadini romani.L'appuntamento, reso possibile dalla collaborazione con il Comune di Roma e l'undicesimo Municipio, è per martedì 9 marzo ore 21.00 al Teatro Palladium (Piazza Bartolomeo Romano 8). INGRESSO LIBERO.

domenica 14 febbraio 2010

"Ricominciare con arte" Palazzo Valentini

“Le opere di giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti che a L'Aquila hanno vissuto per anni, hanno studiato e hanno visto, con i loro occhi, una tragica catastrofe. Oggi sono insieme per aiutare la loro città a ricominciare. Perché anche dall'arte si può ricominciare!”
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA Venerdì 12 febbraio 2010:


























martedì 2 febbraio 2010

iProject, Open Art e Ass. Le Sirene presentano: Ricominciare con arte

iProject PRESENTA:
RICOMINCIARE CON ARTE
“Le opere di giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti che a L'Aquila hanno vissuto per anni, hanno studiato e hanno visto, con i loro occhi, una tragica catastrofe. Oggi sono insieme per aiutare la loro città a ricominciare. Perché anche dall'arte si può ricominciare!”
LA MOSTRA
Ricominciare con arte è un'esposizione di arte contemporanea che si configura come un atto concreto di solidarietà nei confronti delle popolazioni abruzzesi duramente colpite dal terremoto dell'aprile scorso.

GLI ARTISTI
Martina Dalesio SCULTURA
Iury Di Blasio SCULTURA
Graziano Fabrizi VIDEO
Giulio Giusti FOTOGRAFIA
Rosaria Graziani INCISIONE
Veronica Iannetti ARTE DIGITALE
Simone Lelli ARTE DIGITALE
Francesca Liardi PITTURA
Giuditta Martinicchio FOTOGRAFIA
Debora Persichetti FOTOGRAFIA
Elena Petrocco INCISIONE
Fabrizio Ricci ARTE DIGITALE
Fabrizio Sebastiani INSTALLAZIONE
LE ASSOCIAZIONI PROMOTRICI INSIEME AD iPROJECT
OpenArt
E' una associazione culturale e artistica che nasce a L'Aquila nel gennaio 2009 ad opera di un gruppo di studenti dell'Accademia di Belle Arti, con lo scopo di rivolgere l'attenzione alla realtà artistico-creativa giovanile, per il sostegno e la diffusione di artisti emergenti e linguaggi espressivi sempre nuovi.
Le Sirene
E'una associazione di associazioni creata alla fine degli anni '90, da sempre attenta ai fermenti della ricerca e dei nuovi linguaggi.
Oggi con la promozione di questa mostra, intende sostenere alcuni giovani dell'Aquila che esprimono con le loro forze il desiderio di un racconto e insieme di una pronta ripartenza,
I PATROCINI
Provincia di Roma - Presidenza del Consiglio Provinciale
Provincia dell’Aquila
Accademia di Belle Arti dell’Aquila - Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca
INAUGURAZIONE
MARTEDI' 12 FEBBRAIO ORE 18
SARANNO PRESENTI:
Nicola Zingaretti
PRESIDENTE PROVINCIA DI ROMA
Stefania Pezzopane
PRESIDENTE PROVINCIA DELL'AQUILA
Maurizio Bartolucci
PRESIDENTE ASSOCIAZIONE LE SIRENE
Rappresentanti degli studenti
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DELL'AQUILA
Dal 12 al 22 Febbraio
presso Palazzo Valentini, Sala Tom Benetollo
Via Quattro Novembre, 119A - Roma
Ingresso libero